Angela Su: Arise, Hong Kong in Venice,
Evento Collaterale della
59. Esposizione Internazionale d'Arte - La Biennale di Venezia
M+, il museo della cultura visiva contemporanea di Hong Kong sito nel distretto culturale di West Kowloon, e l'Hong Kong Arts Development Council (HKADC) sono fieri di annunciare la mostra Angela Su: Arise, Hong Kong in Venice: Evento Collaterale alla 59. Esposizione Internazionale d'Arte - La Biennale di Venezia. Questa è la quinta collaborazione tra M+ e la HKADC, in una delle piattaforme artistiche internazionali più prestigiose al mondo.
Freya Chou, curatrice indipendente con sede ad Hong Kong, ha curato la mostra assieme al curatore consulente Ying Kwok, già senior curator al Tai Kwun di Hong Kong, e guest curator per l’Evento Collaterale di Hong Kong alla Biennale Arte 2017.
Su, nella sua mostra, intreccia prospettive di finzione per presentarci una narrazione speculativa. L'atto della levitazione funge da metafora organizzativa che riappare in tutti i disegni, in tutte le immagini in movimento, nei ricami e nelle installazioni di Su. L'artista assume le sembianze di un alter-ego fittizio al fine di esplorare le infinite valenze culturali e politiche del librarsi in aria.
Il fulcro della mostra è una nuova opera video, The Magnificent Levitation Act of Lauren O (il magnifico atto di levitazione di Lauren O). Questo pseudo-documentario racconta la storia di Lauren O, un personaggio di finzione che crede di poter levitare, e il suo coinvolgimento con Laden Raven, un gruppo di attivisti nato col movimento pacifista americano degli anni '60. Il video di Su include found-footage e spezzoni di una nuova performance dell'artista. Intrecciando fatti reali e finzione, il lavoro ci riporta uno spazio alternativo per l’azione e la rottura.
Tutta la costellazione di opere in mostra presenta tracce di Lauren O e Laden Raven. Le opere in mostra invitano il pubblico a partire per un viaggio nel mondo costruito da Su. Una pista da circo e un'altalena, entrambe in scala e proporzioni aumentate, sono situate nel cortile esterno alla mostra principale. Sono presenti anche i rinomati disegni di Su e i ricami con i capelli, che ci trasmettono l’esperienza fisica e psicologica del vivere in tempi precari.
Il mondo che Su crea in Arise è un insieme di varie espressioni contemporanee su come l'individuo possa affrontare un mondo mutato e mutevole. La finzione ci permette di creare un mondo ibrido, uno spazio dove possiamo esplorare quelle idee che non possono essere affrontate in maniera diretta. Come già fu per le quattro precedenti collaborazioni tra M+ e HKADC per l’Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, il pubblico di Angela Su: Arise, Hong Kong in Venice potrà vedere l’opera di Angela Su al termine del periodo veneziano. L’opera sarà infatti esposta in una mostra prevista per il 2023 al M+ di Hong Kong.
Suhanya Raffel, direttore di M+, sottolinea l'importanza della collaborazione tra M+ e HKADC al fine di promuovere gli artisti e i curatori di Hong Kong a livello internazionale: "L'opening della mostra di Angela Su a Venezia segna la quinta fruttuosa collaborazione tra M+ e HKADC, in cui presentiamo alla vasta platea internazionale di Venezia il meglio dell'arte contemporanea e della curatela di Hong Kong. Siamo lieti di presentare un'altra artista donna e siamo estremamente orgogliosi di vedere i curatori di Hong Kong assumere un ruolo sempre più significativo. Per M+, questa edizione della Biennale Arte è particolarmente significativa perché il nostro museo, ora, è aperto. Confidiamo che la nostra sede permanente ci permetterà di continuare a promuovere e consolidare lo sviluppo dell'arte hongkonghese in modi sempre nuovi e stimolanti. Non vediamo l'ora di incontrare il pubblico internazionale a Venezia".
Wilfred Wong, presidente della HKADC, dice: "La partecipazione come Evento Collaterale alla Biennale di Venezia è stata uno dei progetti di punta della HKADC dal 2001. Nel corso degli anni, abbiamo presentato al mondo artisti visivi eccezionali e le loro opere attraverso questa piattaforma artistica internazionale. Siamo lieti di continuare la nostra partnership con M+ quest'anno per presentare le opere della stimata Angela Su alla platea internazionale di Venezia. Crediamo che la mostra promuoverà e metterà in risalto le arti e la cultura di Hong Kong, oltre a incoraggiare nuove prospettive che illuminano il mondo".
Doryun Chong, vicedirettore, responsabile della curatela e curatore capo di M+, co-curatore dell'edizione 2015 e consulente curatore per le edizioni 2017 e 2019, sottolinea la rilevanza della mostra di Angela Su a Venezia: 'La mostra di Angela Su presenta i celebri, meticolosissimi disegni e i ricami dell'artista ispirati alle illustrazioni anatomiche, così come le narrazioni di immagini in movimento, costruite in montaggio con una vasta gamma di found-footage. Attraversando arti e scienze, culture ed epoche, l’opera di Su dimostra non solo la complessa varietà dell’attività di questa artista, ma anche la profondità del talento e della riflessione presenti nell'arte contemporanea ad Hong Kong”.
Freya Chou, Guest Curator, sul lavoro dell'artista per questa edizione: "È un grande onore lavorare alla presentazione dell’Evento Collaterale di Hong Kong alla Biennale Arte 2022 con Angela Su. Per questa mostra così importante Angela ha accettato la sfida abbracciando nuovi mezzi. Siamo estremamente entusiasti di vedere il progetto prendere vita nonostante le sfide poste dalla pandemia, e speriamo che entri in risonanza sia con il pubblico internazionale che con quello locale".
L'artista Angela Su esprime la sua gioia per l'opportunità di rappresentare Hong Kong a Venezia come Evento Collaterale: "Sono molto grata per il generoso sostegno che ho ricevuto da M+ e dall'HKADC per sviluppare queste nuove opere e per poter rappresentare Hong Kong tra gli Eventi Collaterali della 59. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, una piattaforma internazionale leader nell’innovazione e nello scambio di idee sull'arte contemporanea. Sono entusiasta di rappresentare, la mia città natale e un luogo che ha plasmato la mia arte nel corso degli anni. È particolarmente significativo per me esporre a Venezia e connettermi con un pubblico internazionale attraverso questa mia partecipazione tra gli Eventi Collaterali alla Biennale".
