Comunicato Stampa
Press Release
Communique de Presse
Presse Aussendung

GRECIA

‘L'EGEO: UNA CITTA' – ARCIPELAGO'

APERTURA AL PUBBLICO: 10 settembre - 19 novembre 2006  - ORARIO: 10.00 -  18.00

SEDE: Giardini della Biennale

Commissari: Elias Costantopoulos, Lois Papadopoulos

Curatori: Elias Constantopoulos, Korina Filoxenides, Katerina Kotzias, Lois Papadopoulos

Organizzazione: MINISTERO DELLA CULTURA ELLENICO, Direzione Generale Cultura Moderna, Direzione Arti Visive, Dipartimento per la Promozione dell'Arte Contemporanea (Tel: 0030 210 8201723)

Coordinazione e Comunicazione: ArtBOX.gr/ arts management (Tel: 0030 2310 224626; Fax: 0030 2310 25 0756; E-mail: artbox@hol.gr; archipel@otenet.gr; kfloxn@otenet.gr; Sito web: www.aegeancity.gr)

Coordinazione e Ufficio stampa a Venezia: Arte Communications

Il concetto che ispira la partecipazione greca alla 10. Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia è una presentazione dell'Egeo come città.

Richiamandosi al pensiero del filosofo italiano e sindaco di Venezia Massimo Cacciari, la nozione di arcipelago proposta dal padiglione greco è un'allegoria vitale della mutua comprensione sociale.
Nel contesto del dibattito sulla meta-città, l'Egeo viene introdotto come esempio contrastante, eppure reale, di città acquatica che è terra irradiante di desiderio. Il suo fascino non deriva da sedimenti di nostalgia, bensì dalla persistenza di una struttura abitativa che racchiude la promessa di una meta-città diversa lanciando intenzionalmente un appello alla libertà.   

Il fatto che le isole siano circondate dal mare, esposte alla luce, al sole e agli impetuosi venti dell'Egeo delinea il rapporto incondizionato della città-arcipelago con la sua natura, suggerendo non un anacronismo, bensì una forma di urbanità topica, alternativa, che palpita all'unisono con le tensioni intrinseche della meta-città.  

 

L'ESPOSIZIONE

Oltre a rappresentazioni classiche dell'Egeo, il blu del mare, la lucidità del paesaggio, la tersa luminosità, i venti e ogni possibile allegoria associata alla sua geografia naturale (giovinezza, salute, sostenibilità), il padiglione greco presenterà anche la geografia umana delle isole descrivendone i cambiamenti sotto la pressione esercitata da condizioni demografiche estremamente particolari e, come è ovvio, il peculiare apporto dell'architettura degli insediamenti e degli edifici nel forgiare i modelli abitativi delle isole e la loro speciale fisionomia.

La mostra si basa sulla metafora del viaggio attraverso i mari: per percepire l'Egeo come città e disegnare una mappa mentale della città si utilizzano proprio le reti acquatiche e le rotte seguite in questo viaggio.

Nella mostra, l'arcipelago è descritto come mappa di significati, l'esperienza dell'Egeo come esperienza di movimento da un luogo all'altro e le navi che lo solcano come piazze galleggianti della città, i suoi ipotetici spazi pubblici.

E come dalle linee zigzaganti tracciate dai bambini nei famosi “Unisci i puntini” emergono immagini nascoste, così dalle linee zigzaganti che collegano le varie destinazioni del viaggio emergeranno e saranno riconoscibili il senso di coesione, la forma e i molteplici significati del mare.   

La mostra esporrà modelli e mappe elettroniche della città-Egeo che registrano il suo carattere costantemente mutevole, e il modo di leggere le stelle, identificare e interpretare le costellazioni celesti, sarà utilizzato per chiarire le identità multiformi della città.

La parte principale del progetto sarà ospitata dal padiglione greco nei Giardini. Tuttavia, per una rappresentazione più lucida del concetto centrale della mostra (il viaggio), l'installazione si propagherà anche, con una densità variabile, alla zona antistante e all'interna area dei Giardini della Biennale.

INFORMAZIONI:

INFO POINT ARTE COMMUNICATIONS

Riva S.Biagio; Castello, 2145; 30122 Venezia

Tel. +39. 041 5229446

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