EZIO CAMORANI
Mostra personale di pittura a Venezia


Comunicato stampa

Inaugurazione: 22 ottobre 2009 alle ore 17.00
Apertura al pubblico: 22 ottobre – 22 novembre 2009; orario 10.00 – 18.00 (chiuso il martedì)
Sede: Infopoint Arte Communications, Riva San Biagio, Castello 2145 – 30122 Venezia
Artista: Ezio Camorani
Curatore: Enzo Dall’Ara
Organizzazione: Fondazione Valerio Riva in collaborazione con Arte Communications
Catalogo: Christian Maretti Editore
 

La Fondazione Valerio Riva in collaborazione con Arte Communications presentano a Venezia la mostra personale del pittore e incisore romagnolo Ezio Camorani, artista dal notevole percorso espressivo che, sull’onda ispiratrice di somme esperienze del passato e di sollecitazioni moderne e contemporanee, ha sviluppato un considerevole linguaggio personale, incentrato sulla dinamica costruttiva del “segno gestuale” continuo, considerato dall’artista stesso “come simbolo della nostra epoca”. Il colore è, tuttavia, componente primaria di ogni opera, elaborata non istintivamente, ma sul percorso evolutivo di un segno sempre controllato e di un gesto che danza sulla tela, liberando impulsi creativi e sollecitando valori sensoriali e tattili. Quando il divenire pittorico registra una rottura o una lacerazione, viene stimolato un consecutivo processo dinamico che pervade l’intera superficie del dipinto. Le tele, talora ad elaborazione modulare, rivelano nette forme geometriche, ove colore e luce interagiscono con armonie cromatiche e luministiche che rammentano suggestioni di “vetrate della contemporaneità”.

Ezio Camorani, che si definisce pittore “realista”, ma non di immagine visiva o di racconto, elabora, infatti, creazioni prevalentemente aniconiche che, nel ritmo energico dei tracciati segnici e cromatici, evocano il parossistico fermento della vita contemporanea, aggredita da velocità, veemenza e caotico rumore. Eppure l’arte del pittore anela all’oggettivazione cromatica, segnica e gestuale della musica e di quella jazz in particolare. Se sottesi sentori di espressionismo astratto possono emergere dalle opere, queste rammentano più specificatamente abbrivi pop, movimento a cui l’artista ha dedicato significativi omaggi e che, ora, sembrano essere suggellati dall’episodico inserimento nei quadri di una sensuale bocca femminile, vera icona estetica del nostro tempo, particolarmente proiettato all’apparire. Sensibile ad un’arte intesa anche come messaggio comunicativo, Ezio Camorani ha inoltre dedicato una ragguardevole installazione all’opera “Guernica” di Picasso. 

Ezio Camorani, pittore e incisore romagnolo, si forma da autodidatta all’Accademia di Belle Arti di Ravenna, dove segue i corsi di pittura e di storia dell’arte tenuti da Raffaele De Grada, nonché quelli di incisione sotto la guida di Tono Zancanaro. Fondamentale per il suo percorso artistico è l’incontro con Ilario Rossi e proficui si rivelano, inoltre, i soggiorni a Parigi, Monaco, Berlino e, attualmente, a Londra.
Stimato dalla critica e dal pubblico, nel 1975 partecipa alla X Quadriennale di Roma e nel 1976 alla Biennale di Venezia nella Sezione Ambiente Sociale. Numerose sono le mostre personali e collettive, a linguaggio pittorico o incisorio, da lui organizzate o a cui è stato invitato, come significative sono le opere esposte in collezioni pubbliche e private.