Finlandia
Pasi Eerik Karjula
Pasi Eerik Karjula (nato nel 1964) realizza massicce e robuste sculture in legno, spesso adoperando la sua motosega per creare opere in scala umana con un linguaggio gestuale essenziale. Noto anche per la serie OOPS di sculture pubbliche (realizzate insieme all’artista Marko Vuokola), Karjula è un talento versatile, un artista spaziale, ambientalista e concettuale che utilizza molti supporti. I temi semplici delle opere in legno di Karjula, estranei alla scultura moderna, come castelli, navi o corone, seducono lo spettatore spingendolo a ipotizzare interpretazioni che trascendono la quotidianità per ricongiungersi ad un mondo mitologico, storico, favolistico. Le opere diventano narrazioni aperte, storie che l’artista non racconta fino in fondo, lasciando tale compito allo spettatore. Karjula stratifica il tempo abbinando nuove e vecchie opere in realizzazioni più grandi, creando nuove giustapposizioni, dinamiche e storie tra opere per altri versi singole e distinte, e in esse si integrano i cambiamenti prodotti dal tempo, come macchie ed effetti degli agenti atmosferici, che divengono parte della loro identità e del loro significato. Per OPEN, Karjula ha realizzato un’opera composta da diverse parti essenzialmente basata su OOPS III (2004). L’arte grottesca di Karjula e la banalità delle sue opere intessono un dialogo carico di tensione con i luoghi in cui sono esposte: la cinematicità e la sfarzosità tipiche di Venezia creeranno un contesto romanzato interessante per le “sculture folk” di questo artista.
Curatore Pilvi Kalhama
Con il patrocinio dell'Ambasciata di Finlandia