I premi ufficiali della 50. Esposizione
1. Il Leone d'Oro per la migliore opera esposta (Mostra internazionale) è assegnato a Peter Fischli e David Weiss in riconoscimento del loro lungo e coerente lavoro comune, della loro modestia, chiarezza e qualità artistica, per aver posto domande che ci fanno tutti un po' disposti a capirci a vicenda, e per aver creato un lavoro che coglie la vera natura dei sogni e dei conflitti.
2. Il Leone d'oro per un artista sotto i 35 anni (Mostra internazionale) è assegnato a Oliver Payne e Nick Relph, per aver creato un'opera che non riguarda né lo ieri né il domani, ma piuttosto l'oggi, il tempo presente nel senso più stretto. Il loro lavoro riflette la cultura urbana e il sospetto tra generazioni è autentico, astratto e sapiente. Esso racconta con linguaggio universale la solitudine e il coraggio delle giovani generazioni.
3. Il Premio per la giovane arte italiana è assegnato ad Avish Kheberhzadeh, per la grazia del suo lavoro di animazione, la sottigliezza del narrare e la capacità di fondere nella propria arte influenze innumerevoli.
4. Il Leone d'oro per la miglior partecipazione nazionale è assegnato al padiglione del Lussemburgo che espone l'opera di Su-Mei Tse, una forte ma poetica combinazione di suono, film e spazio, che risulta immediatamente attraente allo sguardo, ma è ricca di sottili eco di significati politici e metafisici. Il luogo stesso in cui il padiglione del Lussemburgo è collocato mette in dubbio che siano necessari padiglioni nazionali di grandi dimensioni.
2. Il Leone d'oro per un artista sotto i 35 anni (Mostra internazionale) è assegnato a Oliver Payne e Nick Relph, per aver creato un'opera che non riguarda né lo ieri né il domani, ma piuttosto l'oggi, il tempo presente nel senso più stretto. Il loro lavoro riflette la cultura urbana e il sospetto tra generazioni è autentico, astratto e sapiente. Esso racconta con linguaggio universale la solitudine e il coraggio delle giovani generazioni.
3. Il Premio per la giovane arte italiana è assegnato ad Avish Kheberhzadeh, per la grazia del suo lavoro di animazione, la sottigliezza del narrare e la capacità di fondere nella propria arte influenze innumerevoli.
4. Il Leone d'oro per la miglior partecipazione nazionale è assegnato al padiglione del Lussemburgo che espone l'opera di Su-Mei Tse, una forte ma poetica combinazione di suono, film e spazio, che risulta immediatamente attraente allo sguardo, ma è ricca di sottili eco di significati politici e metafisici. Il luogo stesso in cui il padiglione del Lussemburgo è collocato mette in dubbio che siano necessari padiglioni nazionali di grandi dimensioni.