Tutte le esposizioni parallele che aprono già da domani

Oltre la Biennale. Al di fuori della Kermesse espositìva curata da Francesco Bonami che prenderà O via giovedì, con il primo giorno di "vernice", Venezia ospiterà un'altra miriade di mostre estese a tutta la città, partendo già da domani. Ecco un primo elenco delle più curiose e significative.

Dumas e Katz.

La Fondazione Bevilacqua La Masa, nelle sue due sedi espositive, presenta altrettante mostre di pittura. Domani alle 13.30, i Palazzetto Tito, a San Bariaba, sì inaugura Suspect, una personale dell'artista sudafricana Marlene Dumas, con una serie di opere recenti — alcune create per la mostra veneziana — dove il tema dell'erotismo si fonde e si sovrappone a quello della morte, tipico dei suoi primi lavori. Portraits è invece il titolo dell'esposizione dell'artista statunitense Alex Katz, che si apre giovedì alle 18.30 nella galleria di Piazza San Marco. L'esposizione si concentra appunto sulla ritrattistica diKatz, che coniuga nelle sue opere espressionismo astratto e nouveau realisme in chiave figurativa.

I Kabakov alla Querini.

Con Where is our piace? (Dov'è il tuo posto?), protagonisti alla Fondazione Querini

Stampalia — inaugurazione domani alle 13 — è l'arte concettuale di Dya ed Emilia Kabakov. l'installazione dei massimo esponente del nuovo concettualismo russo e di sua moglie giocherà sulla contrapposizione paradossale tra l'arte contemporanea e quella che gli artisti d'oggi giudicano invece arte passatista, con l'interfaccia di due mostre e e due tipi di spettatori rappresentativi del contrasto.

Artisti e architetti.

Propone tre modi diversi di interpretare la collaborazione tra artisti e architetti The Snow Show: Venice (inaugurazione domani alle 17.30), la mostra che espone a Palazzo Zorzi, sede dell'Unesco, le opere di una sessantina di esponenti internazionali dei due mondi (da Pawel Althamer, Anish Kapoor, Sol Lewitt, Nani Ju-ne Paik da un lato a Tadao Ando, Zaha Hadid, Arata Iso-ZAKI, Steven Holl dall'altro). L'installazione che ospita il

confronto si offre come una sorta di aula scolastica dove nasce la collaborazione. I disegni finiti verranno realizzati in neve e ghiaccio nel marzo 2004 nel paesaggio artico di Kemie Rovaniemi.

Un Radar alla Gludocca.

Raccogliere informazioni e trasmetterle, spostandosi attraverso sei città europee, sedi ogni volta della propria produzione artistica, integrata con le varie realtà. E' Radar - Contemporary Arts for European Cities, l'iniziativa che coinvolge 24 giovani artisti italiani polacchi, bulgari, greci, tedeschi e britannici. Domani alle 21 al Centro Civico della Giudecca si apre la mostra che raccoglie i loro lavori progettati per la Giudecca e basati sulla scoperta d'una Venezia meno nota.

Ash e Tsiaras.

Nella Scuola dei Mercanti, nei pressi della Madonna dell'Orto, oggi alle 18 doppia inaugurazione con Tous Ensemble di Mare Ash e Transparent Mìrrors di Philip Tsiaras. L'artista francese presenta dipinti, sculture e installazioni ispirate al dramma della Shoah, quello statunitense propone sculture in vetro trasparente, dominate da immagini fuse tra loro, a cui si contrappongono altre, analoghe e opposte, di bronzo cromato.

I musei si "espongono".

Accanto alla Biennale d'Arte, lungo Riva dei Sette Martiri, prenderà il via domani alle 10 — fino al 15 giugno — Bearne Venice, la prima edizione della Biennale Internazionale dei Musei d'Arte Contemporanea, che ospiterà postazioni tecnologiche dedicate a raccolte come il Castello di Rivoli, la Fondazione Re Re-baudengo — diretta dallo stes-

so curatore della Biennale Francesco Bonami — il Mart di Rovereto, il Pecci di Prato, il Macro di Roma e altri.

Interviste Cult.

Su un maxi schermo allestito nella Fiorella Gallery di Campo Santo Stefano da giovedì alle ISe per i tre giorni della vernice il canale satellitare Cult realizzerà interviste con artisti e critici sulla Biennale Arte.

Cercasi dormienti.

L'artista taiwanese Lee Mingwei, che esporrà al Palazzo delle Prigioni, per la mostra Limbo Zone, cerca compagni di sonno per O progetto Slee-ping Project che prevede la partecipazione di 13 persone per trascorrere una notte con l'artista, alle Prigioni dalle 20 alle 8 del mattino, da sta

sera fino a lunedì 22 giugno. ; i 11 interessati telefonino su-^ i-o allo 041-5285122.

le foto di Carol Rama. Sabato alle 19 nel nuovo spazio espositivo della chiesa di Samuele verrà inaugurata la mostra fotografica di Roberto Goffi, Objets Portraìts, dedicata a Carol Rama, la grande artista a cui la Biennale assegna quest'anno il Leone d'Oro alla carriera (insieme a Michelangelo Pistoletto). Aperta nella stesse sede anche le mostre sul vetro Fragile! e Laboratorio Anfora.

Recycling the Future.

Si chiama cosi la mostra-percorso che gli studenti di alcune delle maggiori scuole d'arte internazionali dalla Cina alla Francia, dagli Stati Uniti alla Germania — organizzeranno lungo il percorso che va da Via Garibaldi all'Arsenale, da giovedì, con una serie di installazioni legate al tema della disuguale distribuzione delle ricchezze, al riuso dei prodotti industriali, alla capacità dell'arte di trasformare la realtà. Le opere hanno interagito con la popolazione: oltre cinquanta finestre che si affacciano su viale Garibaldi sono state coperte da zanzariere su cui è stampata l'immagine dell'odiato insetto. L'iniziativa, per il progetto Vivere Venezia, è promossa dalla Facoltà di Design e Arti dell'Iuav.

dì Enrico Tantucci